Siracusa. "Non arriviamo a fine mese", polemica sulle dichiarazioni di Vinciullo su "La 7"
Botta e risposta a distanza tra il deputato regionale Vincenzo Vinciullo e il presidente del gruppo dei 5 stelle, dopo la puntata di ieri della trasmissione de “La 7” Tagadà. Intervistato sul compenso che spetta ai parlamentari siciliani, che a gennaio sono stati impegnati solo 3 ore nei lavori d’aula. Vinciullo ha spiegato che anche loro, “come i comuni mortali” hanno “difficoltà ad arrivare a fine mese”. Reazioni piccate in studio. Altrettanto ha fatto Cancelleri, che attraverso Facebook, ha commentato con tono sarcastico le dichiarazioni di Vinciullo. “Davanti ad una figuraccia plateale del parlamento di cui fa parte- commenta Cancelleri- si lamenta dello stipendio che percepisce e lo sottolinea pure, tanto che la conduttrice, Tiziana Panella, ha proposto per lui gli 80 euro di Renzi. Capisco che ognuno possa avere il proprio tenore di vita-aggiunge l’esponente del Movimento 5 stelle- ma davanti ad una Sicilia soffocata dalla povertà, e ad una politica così distratta, la prima cosa di cui ci si deve lamentare è l’inefficienza dei governi Crocetta e Renzi, governi, però, che lui e il suo partito orgogliosamente sostengono”. Vinciullo replica alle accuse di Cancelleri. “Non sa nemmeno quello di cui parla- tuona il parlamentare del Nuovo Centrodestra- perché non legge. Mi sento in dovere di dargli un consiglio: legga la prossima volta, prima di intervenire su una vicenda di cui non conosce alcun aspetto”.