Siracusa. Nuove ciclabili Panagia-Ozanam, il Comune cerca progettisti: fondi di Agenda Urbana
Percorsi ciclabili da viale Santa Panagia a via Ozanam. Si passa alla progettazione. In questo caso si tratta delle piste “vere e proprie”, non delle corsie di emergenza finanziate dal Governo a seguito della prima ondata di Covid-19. Un progetto che viene finanziato nell’ambito di Agenda Urbana e che, per la prima fase, prevede un costo di mezzo milione di euro. Il Comune, con il settore Mobilità e Trasporti guidato dall’assessore Maura Fontana, ha pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse, finalizzata all’individuazione di professionisti che possano occuparsi del progetto definitivo, per circa 15 mila euro. Quello di fattibilità tecnica ed economica è già stato approvato lo scorso aprile. Si tratta dell’implementazione dei percorsi ciclabili da corso Gelone a Santa Panagia-Pista Gelone Sud. Tempi brevi quelli previsti per arrivare alla definizione della progettazione esecutiva dell’intervento per poter poi affidare materialmente i lavori. Il settore Mobilità e Trasporti non disporrebbe di tecnici in numero sufficiente. Si rischierebbe di perdere il finanziamento già concesso. Pubblicata, pertanto, un’indagine di mercato “finalizzata all’individuazione di manifestazione di interesse da parte di professionisti o gruppi temporanei di professionisti qualificati, eventualmente da consultare per il conferimento dell’incarico” .Tutti i soggetti interessati, in possesso dei requisiti previsti nel presente avviso, possono presentare comunicazione di manifestazione di interesse per l’affidamento delle prestazioni in oggetto. Nessuna proposta, per questa fase, solo la manifestazione d’interesse. La Pista di Sistema, per lo step indicato, prevede, dunque, il tratto Santa Panagia-via Ozanam. Ci sono 180 giorni di tempo per farsi presenti. Dopo l’affidamento dell’incarico, 45 giorni per arrivare al progetto esecutivo da consegnare al Comune. “Entriamo finalmente nel vivo della progettualita’ esecutiva -commenta l’assessore Fontana- utilizzare contributi e finanziamenti non comunali per il miglioramento della città è sempre motivo di vanto anche perchè, in un momento storico come questo, significa incrementare le economie e infine, ma non ultimo, incentivare le professionalità”.