Siracusa. Nuovo ospedale, Area Democratica: "Indisponibili a posticipare ancora la scelta"
Una presa di posizione chiara. E’ dei componenti del gruppo consiliare di Area Democratica Cosimo Burti, Giuseppe Casella e Antonio Moscuzza. In previsione della seduta del 29 settembre, convocata dal presidente del consiglio comunale, Santino Armaro con all’ordine del giorno l’individuazione dell’area su cui realizzare il nuovo ospedale, i consiglieri rendono chiara la propria indisponibilità “ad aggregarsi a qualsiasi iniziativa in aula tendente a procrastinare ulteriormente la scelta dell’area in cui dovrebbe sorgere il nuovo ospedale a Siracusa”. Un’ipotesi che pare stia veleggiando tra i corridoi di palazzo Vermexio per ragioni che sarebbero legate ad esigenze politiche e di mantenimento di equilibri che, in alcuni casi, sono venuti meno all’interno della maggioranza. Burti, Casella e Moscuzza non ci stanno. “Improponibile sarebbe-argomentano- ipotizzare ulteriori rinvii, se questi dovessero servire a ripristinare equilibri all’interno di gruppi consiliari che hanno dimostrato contrapposizioni interne incuranti delle attese della collettività. La scelta dell’area su cui costruire il nuovo ospedale non può essere condizionata da un illusorio tentativo di convergere su una scelta condivisa, né quest’ultima ipotesi potrebbe essere chiamata a giustificazione di ulteriori ritardi. La cittadinanza è del tutto disinteressata ai bizantinismi politici, ai suoi caminetti, alle astruse motivazioni chiamate a giustificazione di un intollerabile ritardo. E’ arrivato quindi il momento-proseguono i componenti di Area Democratica- in cui ogni singolo consigliere comunale si assuma le proprie responsabilità”. Poi arrivano ad avanzare un’ipotesi estrema. “In caso contrario-concludono Burti, Moscuzza e Casella- ulteriori ritardi giustificherebbero l’ineluttabile necessità di togliere il disturbo per manifesta incapacità”.