Siracusa. On. Sorbello: "Fondi statali per il nuovo ospedale solo se si fa in fretta"
“Il finanziamento per il nuovo ospedale di Siracusa non è perduto”. Un altro deputato regionale entra nella intricata vicenda ed è Pippo Sorbello. Trattandosi di fondi statali e non europei, sarebbero semplicemente accantonati in attesa di passi concreti. “Primo fra tutti l’individuazione dell’area su cui costruirlo. L’unica cosa che non va realmente persa è il tempo”.
Ma il finanziamento non sarebbe comunque automatico senza “una attenta interlocuzione che deve partire da Siracusa, coinvolgere Palermo e la Regione per un pressing ad una sol voce sul governo centrale di Roma: così l’opera può ricevere fondi statali in breve tempo”. Il deputato regionale Pippo Sorbello non ha dubbi in proposito, nonostante l’allarmismo delle ultime ore.
“Siracusa deve però agire in fretta, scegliendo l’area su cui costruire la nuova e necessaria struttura sanitaria. Tra quelle proposte si opti per la soluzione che offre il maggior risparmio parametrato alla centralità della zona, alla facilità nei collegamenti e alla ovvia rispondenza ai criteri previsti dalle norme. Ma Siracusa deve avere il suo nuovo ospedale, non può il capoluogo essere secondo a quello di Lentini o Avola. E questo detto col massimo rispetto”, prosegue il parlamentare Udc.
“L’Umberto I andrebbe chiuso domattina. Una seria ispezione non so alla chiusura di cosa potrebbe portare. Struttura fatiscente e con limiti igienici. Chi vi lavora lo fa con grande professionalità, nonostante tutto. Si effettuino interventi tampone per scongiurare il peggio ma nel frattempo si diano basi solide e concrete al progetto che deve condurre alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa”. Ed è un invito che Sorbello destina anzitutto al Consiglio Comunale aretuseo.
“L’Umberto I andrebbe chiuso domattina. Una seria ispezione non so alla chiusura di cosa potrebbe portare. Struttura fatiscente e con limiti igienici. Chi vi lavora lo fa con grande professionalità, nonostante tutto. Si effettuino interventi tampone per scongiurare il peggio ma nel frattempo si diano basi solide e concrete al progetto che deve condurre alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa”. Ed è un invito che Sorbello destina anzitutto al Consiglio Comunale aretuseo.