Siracusa. Open Land, la "revisione" non c'è: la nuova consulenza conferma, 6,6 milioni da risarcire
Solo dopo l’udienza conclusiva fissata per il 9 maggio si potrà capire esattamente la nuova consistenza del presunto danno che il Comune di Siracusa potrebbe dover risarcire ad Open Land. Intanto, delusi dal riconteggio del nuovo ctu quanti confidavano in un netto cambio di rotta in una intricata vicenda che, in qualche modo, si è recentemente intrecciata nei fatti di cronaca con l’inchiesta su Sistema Siracusa. Marcella Caradonna, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Milano, nominata lo scorso anno in sostituzione di Salvatore Maria Pace, arrestato nell’ambito dell’operazione della Procura di Messina, conferma quasi integralmente l’ultimo calcolo effettuato: 6.559.882 euro. Tanto, secondo il consulente tecnico d’ufficio, il Comune di Siracusa deve risarcire all’imprenditore privato per la complessa storia urbanistica che ha portato alla realizzazione di un centro commerciale ad Epipoli.
Palazzo Vermexio ha già liquidato 2,8 milioni ne resterebbero, quindi, altri 3,8 da trovare nelle pieghe asfittiche del bilanci. La relazione finale del ctu sarà contestata in udienza dai legali del Comune di Siracusa e da quelli di Legambiente Sicilia. Nella speranza che il 9 maggio non diventi data funesta per il Comune ad un mese dalle elezioni amministrative.