Siracusa. Operazione Antidroga: cocaina e marijuana cedute dalle feritoie di un portone
E’ stato colto in flagranza di reato. Non intuendo che si trattava di poliziotti, avrebbe ceduto loro delle dosi dalla feritoia di un portone, come faceva con tutti gli altri. Salvatore De Simone, 35 anni, è stato arrestato dagli uomini della Squadra Mobile. Non solo per detenzione e spaccio di stupefacenti, ma anche per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. Ieri pomeriggio, l’uomo, è stato dunque sorpreso a spacciare in via Immordini cocaina e marijuana. Apposito servizio di contrasto alle piazze di spaccio quello condotto dagli uomini della Mobile. In uno stabile hanno notato un giovane ricevere dosi di droga dalla feritoia di un portone. Hanno quindi fatto la stessa cosa, chiesto una dose e ottenuta la cessione dietro la richiesta di pagamento di 10 euro.
De Simone, riconosciuti i poliziotti, lasciava cadere la droga e scappava. Gli Agenti, riusciti ad entrare nello stabile hanno visto una donna che dal lato opposto cercava di occultare qualcosa sotto uno scooter, prima di allontanarsi. Riconosciuta la donna come la madre di De Simone, gli operatori hanno raccolto l’oggetto mal nascosto dalla stessa, rinvenendo un marsupio contenente
475 involucri di marijuana e 146 dosi di cocaina, oltre a denaro contante.
Recuperato e sequestrato tutto lo stupefacente, gli Agenti hanno, infine, effettuato una perquisizione nell’abitazione di De Simone e della madre, traendo in arresto l’uomo.
Durante le fasi dell’arresto, De Simone, che è stato posto ai domiciliari, ha minacciato e ingiuriato pesantemente i poliziotti.