Siracusa. Ordinanza anti-blocchi in zona industriale, la Cgil ricorre al Cga
La Cgil non ci sta e preannuncia di voler far ricorso al Cga per l’ordinanza prefettizia che vieta i blocchi nella zona industriale fino alla fine di settembre. Il Tar di Catania nei giorni scorsi aveva rigettato la richiesta di sospensiva, presentata sempre dal sindacato che dal primo momento ha contestato il provvedimento.
“La pronuncia data provvisoriamente dal TAR non ci convince. Continuiamo a pensare che siano stati lesi diritti di libertà e faremo ricorso al Consiglio di Giustizia Amministrativo”, dicono il segretario provinciale Alosi e il segretario Giuseppe Massafra. “L’ordinanza del prefetto non è dettata da motivi di ordine pubblico o da particolari esigenze produttive. Piuttosto quell’ordinanza nasce in virtù di pressioni politiche che calpestano i principi più elementari del diritto di sciopero, della libertà di riunione e dei principi costituzionali”, l’attacco. “Ci sono inoltre aspetti di natura giuridica che lasciano assai perplessi come ad esempio il fatto che le attività produttive in questione non sono e non possono essere riconducibili alla natura di servizio pubblico, che come è noto viene regolamentato da particolari e specifiche norme, anche esse tuttavia, garantiste del diritto inalienabile delle libertà sindacali e dello sciopero”.