Siracusa. Ordine dei Dottori Commercialisti, Conigliaro riconfermato presidente
Massimo Conigliaro riconfermato alla guida dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Siracusa per il prossimo quadriennio. Lo ha eletto ieri con 358 voti l’assemblea degli iscritti che ha chiamato al voto i commercialisti della Provincia di Siracusa, nella due giorni di elezioni della categoria in tutta Italia.
Gli altri consiglieri sono Letizia Mudò (274 voti), Alessandro Abbruzzo (253), Giuseppe Canto (249), Antonino Trommino (247), Dino Faranda (235), Luigi Contrafatto (234), Paolo Cutrona (233) Santina Calafiore (225), Rita Forte (223), Pietro Assenza (214).
Eletto altresì il nuovo Collegio dei Revisori con Giuseppe Celano Presidente (174 voti), Cristina Messina (144) e Francesco Costanzo (140) componenti effettivi e Carlo Garozzo (130) e Giovanni Dimauro (104) revisori supplenti.
Il nuovo Consiglio, che si insedierà il 1° gennaio 2017, si pone in linea di continuità con il precedente ed ha visto affermarsi in modo compatto tutti i componenti effettivi della lista L’orgoglio della professione – Massimo Conigliaro Presidente.
“Abbiamo ottenuto un importante successo di squadra – ha affermato il presidente Massimo Conigliaro – che premia il gran lavoro svolto in questi quattro anni. Nel contempo siamo consapevoli di quanto gravoso sia il nuovo impegno che abbiamo assunto, in un momento non facile per una professione che reclama, a livello nazionale, maggior rispetto dalle istituzioni e da un Governo che ostenta semplificazioni fiscali ed invece pone ogni giorno maggiori adempimenti sui contribuenti e, dunque, sui nostri iscritti (il riferimento è alle ultime perle in tema di “spesometro trimestrale”). E’ stato superato ogni limite ed è venuto il momento di farsi sentire con forza.
“A livello locale, il nostro Ordine è cresciuto in autorevolezza e, quale parte sociale, si è guadagnato un importante ruolo nell’interlocuzione con le istituzioni. Proseguiremo nella strada intrapresa di lotta all’abusivismo, nella promozione dell’etica e della professionalità dei colleghi non soltanto nel tradizionale ambito fiscale ma anche nelle nuove e diverse aree di attività, non ultima quella della soluzione della crisi d’impresa e del sovraindebitamento dei consumatori”.