Siracusa. Ortigia Film Festival, il 9 luglio su il sipario della decima edizione: tutti gli appuntamenti
Dal 9 al 15 luglio torna a Siracusa Ortigia Film Festival, il Festival Internazionale del Cinema giunto alla decima edizione. La direzione è di Lisa Romano con la consulenza artistica di Paola Poli.
Domenica 8 luglio, grande preapertura del festival alla presenza di Marco Giallini per un incontro con il pubblico di Ortigia. Taglio del nastro con la mostra “10 anni di O.F.F e oltre 100 anni di cinema”, all’ex Convento San Francesco d’Assisi che vedrà protagoniste le immagini dei manifesti del festival che si sono susseguiti fino ad oggi e, in collaborazione con il Museo del Cinema di Siracusa e il CSC-Cineteca Nazionale una intera sezione della mostra sarà dedicata ai proiettori e cineprese d’epoca a cui si aggiungerà una sezione su Elvira Notari, la prima donna regista cinematografica italiana. Della Notari sarà presente alla Mostra il filmato “È piccerella” restauro in formato digitale con il sostegno di ZDF/Arte. Si tratta di uno degli unici tre film non andati dispersi di Elvira Notari.
Tanti gli ospiti previsti ad arricchire questo importante anniversario del Festival a partire dalla madrina, Matilda De Angelis. Per la sezione Concorso lungometraggi italiani opere prime e seconde in concorso ci saranno il 9 luglio Youtopia di Berardo Carboni; il 10 luglio Michela Andreozzi con il suo film d’esordio alla regia, Nove lune e mezza insieme all’attore Max Vado. La Andreozzi, sempre il 10, sarà a Ortigia anche per presentare il suo libro “Non me lo chiedete più” appena uscito in libreria in cui affronta l’argomento della maternità e andando contro il modello del family first dichiara “Donne, sentitevi libere di non volere figli”.
L’11 luglio sarà presentato, in concorso, “Manuel” di Dario Albertini al festival con la giovane produttrice Matilde Barbagallo. La regista Paola Randi arriverà il 12 luglio con il suo “Tito e gli Alieni”; il 13 luglio saranno a Ortigia i registi e interpreti della commedia “Vengo anch’io”: Corrado Nuzzo e Maria Di Biase. Chiude la sezione dei film in concorso Barbora Bobulova che presenterà il 14 luglio “Hotel Gagarin” di Simone Spada, anche lui presente al festival.
Per la sezione Cinema Women, un focus che apre all’internazionale dedicato alle opere prime e seconde al femminile, ci saranno tre film in anteprima da Svizzera, Ucraina e Tunisia. Il 9 luglio, “Contro l’ordine divino” opera prima della svizzera Petra Biondina Volpe, non ancora uscito nelle sale italiane che sarà distribuito dalla Merlino Distribuzione di Flavia Parnasi presente al festival. Il 12 luglio “Falling” di Marina Stepanska, giovane regista ucraina, con il suo film d’esordio e il 13 luglio “La bella e le bestie” della pluripremiata regista Kaouther Ben Hania, in uscita al cinema il 27 luglio distribuito da Kitchenfilm. Ad accompagnare il film la protagonista tunisina Mariam Al Ferjani.
Il presidente della giuria dei lungometraggi quest’anno sarà Rachid Benhadj regista algerino che vive da anni in Italia. È attualmente docente a Cinecittà presso la scuola di regia Act Multimedia.
Con lui in giuria lungometraggi l’attrice Sabrina Impacciatore e la sceneggiatrice Paola Mammini che presenterà il suo ultimo libro “Non puoi sapere anche l’amore”, in uscita in questi giorni.
Per la giuria cortometraggi ci sarà l’attrice Donatella Finocchiaro, lo scenografo Maurizio Marchitelli e Danila Confalonieri, responsabile Ufficio Promozione Culturale di Siae.
Tra i numerosi appuntamenti una nuova sezione dedicata all’incontro tra musica e cinema a cui prenderanno parte l’11 luglio i musicisti Dario Sansone e Luigi Scialdone di Gatta Cenerentola, ma anche Nelson di “Ammore e Malavita”, film vincitore ai David di Donatello, in arrivo il 12 luglio, e Peppe Cubeta di “Cimena – il mio primo film postumo”, che sarà proiettato in anteprima il 14 luglio.
Tra gli eventi speciali, la proiezione di “Agadah” di Alberto Rondalli che arriva al festival il 10 luglio accompagnato da Caterina Murino, interprete del film. Sempre per gli eventi del 10 luglio il documentario “Immondezza” di Mimmo Calopresti, con Roberto Cavallo presente al festival e i corti “Una voce per mia sorella” di Fabio Pannetto e “Insetti” di Gianluca Manzetti.
A chiusura degli eventi speciali il 14 luglio in omaggio al presidente della giuria lungometraggi ci sarà la proiezione di “Profumi d’Algeri” di Rachid Benhadj cui seguirà l’incontro con il regista. Un film complesso sui legami di sangue e sul fondamentalismo islamico.
Per la consueta Vetrina di Documentari saranno presentati: il 9 luglio “La Finestra sul Porcile” di Salvo Manzone in anteprima regionale. Un doc che affronta il tema dei rifiuti in una città come Palermo. Uno spunto per una riflessione sulla cattiva gestione della città e sulla nostra relazione con gli oggetti di consumo.
Sempre in anteprima regionale il 10 luglio “Ma L’amore c’entra?” di Elisabetta Lodoli. Al centro la violenza sulle donne racconta da tre uomini violenti ma che hanno intrapreso un percorso di cambiamento. Una riflessione sull’educazione sentimentale, sugli stereotipi e le gabbie culturali.
L’11 luglio sarà la volta di “Visages, Village” di Agnès Varda e JR. Un on the road della grande cineasta francese insieme all’artista JR per andare incontro alla vita e ai nuovi incontri che si presentano sul loro cammino. I due avanzano a bordo di un cinétrain che scatta (e sviluppa) foto giganti da donare a quanti incontrano lungo il percorso.
Il 13 luglio in anteprima regionale “Vai piano ma vinci” di Alice Filippi. Pier Felice Filippi aveva ventitré anni quando, nel 1978, fu rapito dalla ’ndrangheta. Dopo settantotto giorni di prigionia riuscì a liberarsi, a fuggire e a far arrestare i suoi rapitori. Dopo quasi quarant’anni sua figlia Alice ha deciso di raccontarne la storia.
Lo stesso giorno sarà presentato “Happy Today” di Giulio Tonincelli. Il doc è la storia di una levatrice di un piccolo villaggio sperduto nell’Uganda settentrionale. Un viaggio sulla vita attraverso il dolore fisico e l’immensa emozione di dare alla luce un figlio.
Sempre il 13 luglio, in una giornata che vede il documentario protagonista, arriva in anteprima europea “Not in my neighbourhood”, del sudafricano Kurt Orderson. Un doc sulla gentrificazione, ovvero su quei cambiamenti urbanistici e socio-culturali che interessano le aree urbane delle grandi città del mondo.
Il film esplora “l’Apartheid urbanistica” in tre grandi città: New York, San Paolo e Cape Town con le tante aree intersezionali in cui i cittadini rivendicano il diritto alla propria città.
Ultimo corto doc del 13 luglio “Paolo Villaggio, allafinfinfirifinfinfine” di Francesco D’Ascenzo. Un inedito Paolo Villaggio fra le mura domestiche con leggerezza e sincerità, disvelando momenti intimi non privi di provocazione, ironia e generosa amarezza. L’ultima testimonianza di un grande protagonista del nostro cinema.
In anteprima regionale il 14 luglio, “Storie del dormiveglia” di Luca Magi. Il toccante documento sulla vita in un centro di accoglienza notturna per senzatetto situato nell’estrema periferia di una grande città.
Per i cortometraggi internazionali in concorso: il 9 luglio “A Mezzanotte” di Alessio Lauria in anteprima regionale. Piove di Ciro D’Emilio, dal Sud Adrica in anteprima nazionale “Belly Flop” di Jeremy Collins e Kelly Dillon. In anteprima regionale “La Madeleine e lo straniero” di Alessandra Cardone.
Il 10 luglio “Amore Bambino” di Giulio Donato; dall’Iran in anteprima regionale “Not Acceptable” di Saman Haghighivand; in anteprima regionale “Sweetheart” di Marco Spagnoli nel cast Marco Giallini. Dalla Francia in anteprima nazionale “GP-to” di Maxime Gental, Zoé Pelegrin-Bomel e Edwin Leeds. In anteprima regionale “H” di Roberto Biadi.
L’11 luglio sarà presentato “Bismillah” di Alessandro Grande, dall’Iran in anteprima regionale “Finish” di Saeed Naghavian, sempre dall’Iran in anteprima regionale “Alphabet” di Kianoush Abedi.
Il 12 luglio 2018 dalla Francia in anteprima regionale “Ipso” di Alfred Mathieu, Valentin Barret, Guillaume P. Soulier.
Il 13 luglio in anteprima regionale “Magic Alps” di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi. Il 14 luglio in anteprima regionale “Silent” di Virginia Bellizzi e dall’Iran in anteprima nazionale “The last embrace” di Saman Hosseinpuor mentre dalla Gran Bretagna arriva “Inanimate” di Lucia Bulgheroni. Sempre dall’Iran arriva in anteprima europea “This dog is not for sale” di Zaniar Kakekhani.
Tra i tanti ospiti anche lo sceneggiatore Andrea Purgatori e Laura Delli Colli reduce dal successo dei Nastri D’Argento.
Questi i premi della X edizione del festival. Per il concorso lungometraggi italiani opere prime e seconde, saranno assegnati 3 premi: Miglior Film, Miglior Interprete e per il primo anno Premio SIAE alla Miglior Sceneggiatura. Per la sezione dedicata al Concorso Internazionale di Cortometraggi sarà assegnato il premio al Miglior Corto. La giuria potrà inoltre attribuire alle opere in concorso, riconoscimenti e menzioni speciali.
Si riconferma il Premio Rai Cinema Channel per il terzo anno consecutivo al “Corto più Web” e per il secondo anno il Premio Laser Film Color Correction al Miglior Film di Lungometraggio.
Il pubblico di Ortigia Film Festival è giurato ed assegna tramite votazione Il Premio Miglior Film e Miglior Corto.
Il portale Cinemaitaliano.info in collaborazione con Ortigia Film Festival assegna inoltre due premi al Film e all’interprete dell’anno “Veramente Indipendente”.
Ortigia Film Festival ha il sostegno di Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – MiBACT ed è realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Cinema, “Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo”, “Sicilia Film Commission” con il patrocinio del Comune di Siracusa.