Siracusa. "Pane in attesa", la generosità discreta che ha casa in piazza Santa Lucia
Si può fare del bene con un gesto semplice, come acquistare del pane. Per se e per chi non può neanche permettersene un tozzo. La generosità silenziosa dei siracusani passa anche da piazza Santa Lucia, panificio Le Zagare. La proprietaria, Rossana La Monica, vice-presidente dell’associazione “Astrea – In memoria di Stefano Biondo” da poco meno di un mese ha lanciato l’iniziativa del pane in attesa. Funziona come il noto caffè in sospeso. I clienti entrano, acquistano il pane e con un euro in più possono lasciarne uno “in attesa” che sarà poi consegnato a chi vive un momento di difficoltà e non può permettersi neanche un panino. Il pane in attesa pesa 400 grammi.
I clienti abituali del panificio di Rossana La Monica hanno preso confidenza con l’iniziativa e hanno positivamente risposto. “Ci sono persone di buon cuore che in alcune giornate acquistano anche sei pani, poi lasciati in attesa”, racconta la vice presidente di Astrea. “Aiutiamo tante famiglie ma non riusciamo da soli a soddisfare tutte le richieste”, dice poi ricordando anche l’impegno a 360 gradi dell’associazione, che assiste famiglie di bisognosi fornendo persino mobilio e vestiti. Perchè la povertà, a Siracusa, affligge più persone di quanto si possa credere. “Cerchiamo di aiutare come possiamo, siracusani e stranieri. La sera, quando chiudiamo, quello che è avanzato lo doniamo spontaneamente, che ci sia stato o no acquisto di pane in attesa. E fortunatamente non siamo gli unici a farlo, almeno qui in Borgata”.
L’iniziativa del pane in attesa non è vissuta come una esclusiva. “Anzi, tutt’altro. Stiamo cercando altri panifici che vogliano proporre anche loro questa forma di solidarietà. Dobbiamo essere più aperti verso chi ha bisogno”. Per il momento, però, le adesioni scarseggiano. Chi volesse, può allora contattare l’associazione Astrea al numero 3776927890.