Siracusa. Parla padre D'Antoni: "vittima di un attacco mirato". Gli avvocati: "Errore giudiziario sanato"
Già ieri vi abbiamo anticipato la notizia del proscioglimento di padre Carlo D’Antoni per non aver commesso il fatto. Si chiude così la disavventura giudiziaria che ha coinvolto il parroco di Bosco Minniti (Siracusa) arrestato il 9 febbraio 2010 nell’ambito dell’inchiesta della Procura della Repubblica di Siracusa (poi passata alla Direzione distrettuale antimafia di Catania) su una presunta organizzazione che avrebbe gestito il rilascio di falsi permessi di soggiorno a clandestini sfruttando come base logistica la parrocchia di Bosco Minniti. Il Gip Michele Consiglio del Tribunale di Siracusa ha emesso la sentenza di non luogo a procedere per chiudendo definitivamente la vicenda processuale. Nel servizio, parlano gli avvocati difensori Sofia Amnoddio e Marzia Capodieci. Parola anche a padre Carlo D’Antoni che si ritiene bersaglio di un attacco mirato.