Siracusa. Parte la riqualificazione della zona Tisia-Pitia: 6 milioni di euro per cambiarne il volto
Via agli interventi di riqualificazione dell’area di via Tisia-Pitia e aree limitrofe.
Dopo i cantieri di Largo Gilippo e Piazza Euripide, i lavori finanziati con il Bando Periferie si spostano adesso nella parte alta del capoluogo.
Un progetto che prevede, una volta completato, un cambiamento radicale della zona, prevalentemente commerciale. Una sorta di rivoluzione, che sarà concretizzata, secondo le previsioni avanzate, secondo precisi e studiati step.
I lavori dovrebbero essere consegnati lunedì. Ieri, negli uffici di via Brenta, si è svolta una prima riunione, a cui ha preso parte anche il sindaco, Francesco Italia, con il Rup ed una rappresentanza del Cenaco, il centro naturale commerciale Tisia-Pitia.
Con una ulteriore riunione i negozianti dovrebbero essere messi al corrente di ogni aspetto relativo agli interventi: dalle modalità alla durata.
Si tratta di un progetto che prevede investimenti per 5 milioni 915 mila euro in totale.
Il primo passo dovrebbe essere la realizzazione di un parcheggio da 100 posti in un’area attigua alla Palestra Acradina. “Non è una scelta casuale- fa presente il sindaco, Francesco Italia- Servirà a fare in modo che quando si arriverà all’apertura dei cantieri per i lavori più significativi, i cittadini avranno a disposizione un’adeguata area in cui posteggiare, limitando al massimo i disagi”.
Gli interventi riguarderanno anche via Tucidide, via Damone, via Senatore Di Giovanni e via dell’Olimpiade. Dalla parte opposta, una fetta di viale Zecchino.
I lavori non dovrebbero ostacolare, secondo le garanzie fornite dal Comune, le attività nel periodo natalizio. Ci si concentrerà inizialmente su aree non interessate da esercizi commerciali.
“Previsto un costante dialogo- assicura Italia- con tutte le parti in causa, per una partecipazione reale e concreta, attraverso la quale stabiliremo insieme ogni aspetto della vicenda”.
Il progetto prevede, tra gli altri aspetti, la realizzazione di uno spartitraffico, un nuovo sistema di illuminazione pubblica, l’ampliamento dei marciapiedi, la realizzazione di nuovi parcheggi a spina di pesce, spazi aggregativi, aree mercatali, baby parking, giochi di acqua e di luce, pensiline.