Siracusa.Periferie e abusivismo, Cafeo: "Pacificazione sociale con i meno abbienti"
“Una pacificazione sociale,partendo dal recupero delle periferie e dal ripristino dei fondi previsti prima del Decreto Milleproproghe (1,5 miliardi di euro) sottratti con un colpo di penna”. Il deputato regionale Giovanni Cafeo lancia questa sollecitazione. “Il Governo in questi mesi-spiega il segretario della commissione Attività Produttive dell’Ars- ha cancellato i fondi per le periferie e avviato una <<stretta>> sugli edifici occupati abusivamente dai più disperati, facilitando le operazioni di sgombero”. Secondo il parlamentare regionale, il Governo “continua ad avere un approccio morbido verso i più forti, i più facoltosi e si rivolge invece sempre con il massimo della durezza ai più deboli, ai meno abbienti, ai disperati, considerandoli sacrificabili sull’altare del consenso”. L’idea dell’esponente del Pd è che serva una “pacificazione sociale destinata alla fascia più debole. Non una sanatoria alla cieca, ma un censimento dei singoli casi, con la possibilità di regolarizzare la posizione di migliaia di famiglie occupanti ormai da anni stabili che necessitano interventi di manutenzione importanti, impossibili da attuare finché permane la situazione di irregolarità, a scapito della sicurezza e della vivibilità dei luoghi”.