Marzamemi. Pesce non tracciabile in un ristorante, interviene la Capitaneria di Porto
“Pugno di ferro” contro la pesca illecita e la vendita illegale di prodotto ittico privo di documentazione relativa alla tracciabilità. Al termine di un’attività di polizia giudiziaria, i militari della Capitaneria di Porto di Siracusa, hanno intercettato, nella zona di Marina di Melilli, un sub, impegnato nell’attività non consentita di pesca di ricci nella baia di Santa Panagia. L’uomo è stato identificato e sanzionato. I 500 esemplari sono stati rigettati in mare vivi. Nella zona di Granelli, invece, a Portopalo, la Capitaneria ha intercettato mille metri di rete da posta calata in mare e priva di ogni segnalamento marittimo e di targhetta identificativa dell’unità da pesca. E’ scattato, in questo caso, il sequestro. In un ristorante di Marzamemi, infine, i militarihanno rinvenuto prodotti ittici conservati senza etichettatura necessaria per la tracciabilità.