Siracusa. Piani di Mobilità, idee e proposte in un dibattito aperto all’Urban Center
I Piani di mobilità comunale al centro di un incontro dibattito aperto alle associazioni e ai cittadini, voluto dalla IV Commissione e svoltosi ieri all’Urban Center. “Sono strumenti fondamentali per la mobilità cittadina”, ha ricordato il presidente della IV Commissione, Ferdinando Messina, aprendo i lavori dedicati all’analisi del PGTU e del PUMS. Presenti anche il vice sindaco Giovanni Randazzo ed i tecnici comunali Petracca e Fazio.
Dopo la breve introduzione descrittiva di Messina, sono intervenuti i rappresentati delle associazioni che avevano presentato richiesta di audizione. Per la “Consulta femminile” Mandanici ha posto l’attenzione sulla necessità di incrementare il servizio pubblico; Salvo Russo di “Attivisti Siracusa” ha proposto la creazione della pista ciclabile del mare che colleghi via Elorina con Fontane Bianche, e la riattivazione dei servizi di go bike; Francesco Perez di “Valorabile” ha sottolineato l’importanza della sostenibilità del piano che deve tener conto di nuove soluzioni di mobilità, ed insieme a Davide Mauro e Franco Motta ha proposto un sistema di collegamento viario di strade secondarie che privilegi gli spostamenti in bicicletta e in carrozzina; Alberto Restuccia, ha chiesto un nuovo approccio al sistema di mobilità che vada in controtendenza rispetto a quanto fatto finora; Gianluca Belviso e Rino Mulè hanno evidenziato la necessità di un continuo confronto con la città per far diventare i Piani uno strumento di pianificazione in continua evoluzione che rispetti la sensibilità della popolazione.
La Commissione, presenti anche il vice presidente Spadaro ed consiglieri Buonuomo, Favara, Gradenigo, Mangiafico e Russoniello, ha recepito gli interventi degli ospiti quali “valori aggiunti del dibattito, impegnandosi a verificare la possibilità di trasformarli in emendamenti migliorativi dei Piani”.
Sul lavoro svolto dalla IV Commissione, interviene il suo presidente, Ferdinando Messina: “Sono soddisfatto dell’incontro ma ancora di più di quanto fatto in questi mesi dall’organismo di studio. Se ieri la Commissione ha affrontato e dibattuto il “Piano” sentendo anche l’esigenza di aprire la discussione all’esterno è perché ha compreso l’importanza non solo dello strumento di programmazione e pianificazione ma anche della necessità di approfondire i temi in esso contenuti. Particolare attenzione sarà data alla mobilità alternativa, nell’ottica di una nuova filosofia dei collegamenti che dovrà “catturare” la cittadinanza, a partire da chi ama Siracusa e l’ambiente. Nelle previsioni la creazione di importanti aree di sosta di interscambio modale, e una linea verde ciclabile che a partire dalla passeggiata sul Porto grande colleghi la penisola Maddalena, la Fanusa, Arenella, Asparano,Ognina, fino a Fontane Bianche”.