Siracusa. Polemiche post consiglio comunale: duro affondo di Penna (Articolo 4) contro l'assessore Rossitto
“Chi non si assume la paternità delle proprie scelte, riconoscendole ufficialmente attraverso la propria firma, dimostra di non essere convinto della loro fondatezza o, peggio, fa emergere immaturità ideologica e amministrativa”. Duro l’affondo del coordinatore cittadino di “Articolo 4”, Gaetano Penna, che punta l’indice contro l’assessore alle Infrastrutture Gianluca Rossitto, alla luce della seduta consiliare di ieri sera, da cui è emersa la mancata firma, da parte dell’esponente della giunta comunale, della delibera riguardante la futura gestione del servizio idrico integrato in forma associata tra i Comuni di Siracusa e Solarino. “Un atteggiamento passivo non condivisibile- per Penna- quello dell’assessore”. Il coordinatore di “Articolo 4” auspica che il “vizio sia sanato in maniera tempestiva e a rendere pubblici i contenuti e i punti del disciplinare che andava allegato allo schema di convenzione e a cui, invece, non si è fatto- chiarisce Penna- ieri non si è fatto alcun riferimento”. L’esponente di “Articolo 4” sollecita un “servizio idrico efficiente, in grado di superare le lacune qualitative del recente passato”. Non lesina, tra le righe, critiche nemmeno alla segretaria generale del Comune, a cui suggerisce di “prestare più attenzione alle segnalazioni dei consglieri su anomalie formali, visto che è suo compito- conclude Penna- garantire la legalità generale dell’azione amministrativa”.