Siracusa. Polizia Municipale hi-tech, sulle divise spuntano ora le body-cam
Sulle divise degli agenti della Municipale di Siracusa c’è un elemento in più: la bodycam. Il nuovo strumento tecnologico, capace di registrare immagini ed audio, arricchisce da pochi giorni la dotazione degli uomini e delle donne del comando retto da Enzo Miccoli.
Può allora succedere che, una volta fermati da agenti della Polizia Municipale, vi sentiate rivolgere questa frase: “attenzione, da questo momento attivo la registrazione audio-video”. Pronunciata ben prima del classico “fornisca i documenti”. Non stranitevi, è il regolamento.
Le bodycam sono piccole telecamere capaci di registrare una grande quantità di filmati e foto. Gli agenti della Municipale aretusea si confermano così tra i meglio tecnologicamente equipaggiati della Sicilia.
L’acquisto di 60 microcamere era stato disposto a dicembre dello scorso anno. Ora si passa alla fase di impiego ed utilizzo, con le bodycam indossate dagli agenti in servizio operativo sul territorio.
Un dispositivo di 4 pagine ne regolamenta l’uso, per evitare problemi con il diritto alla privacy dei cittadini. Viene chiarito, ad esempio, che la bodycam fa parte dell’equipaggiamento dell’agente e deve essere indossata ad inizio turno, “mediante l’apposizione sulla pettorina della divisa, in posizione ben visibile”. La registrazione può essere avviata “solo ed esclusivamente nel caso in cui sia l’agente di polizia municipale a premere l’apposito tasto”. E questo deve avvenire quando si è impegnati in azioni di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, nonché della prevenzione, dell’accertamento e della repressione dei reati.
In linea di massima, la registrazione andrebbe avviata solo ed esclusivamente in caso di effettiva necessità e quindi se insorgono “tangibili situazioni di pericolo”; oppure in ipotesi di turbamento dell´ordine e della sicurezza pubblica e nel caso di pericolo imminente per persone e/o cose.
Ma attenzione, la registrazione può essere attivata “anche nell’ambito dei controlli stradali, in considerazione della potenziale pericolosità della viabilità lungo specifici tratti”. In tutte queste ipotesi, l’agente della Municipale dovrà informare della registrazione in atto le persone oggetto di controllo, pronunciando ad alta voce la frase “Attenzione, da questo momento attivo la registrazione audio-video”. Senza, i video non potrebbero essere usate nei procedimenti a carico dei trasgressori e dovranno essere cancellate alla fine del turno di servizio.
I video saranno in ogni caso cancellati dopo una settimana dalla loro registrazione, a meno che non sussistano diverse esigenze di indagine e di accertamento dell’Autorità giudiziaria.