Siracusa. Presunti pusher pubblicizzavano la loro attività su internet: scoperti e arrestati
All’ingresso di un’abitazione della Mazzarrona, un banchetto con la droga in esposizione, già suddivisa in dosi, per lo spaccio al dettaglio. E’ quanto la polizia ha scoperto ieri, durante uno dei servizi di contrasto alle piazze di spaccio del capoluogo. L’intervento si è svolto ieri pomeriggio e ha condotto all’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di Giuseppe Giudice, 31 anni e Roberta Ferrara, 57, entrambi già noti alla giustizia. I controlli antidroga si sono concentrati in un complesso di edilizia popolare , dove gli agenti della Squadra Mobile, dopo essere entrati nell’appartamento della donna, che ha scambiato i poliziotti per degli acquirenti, hanno sorpreso un giovane intento a cedere una dose di droga ad un ragazzo. Proseguendo la perquisizione, è stato rinvenuto del denaro frutto dell’attività di spaccio e si costatava che l’abitazione era controllata da un sistema di videosorveglianza.
La perquisizione è stata estesa all’abitazione di Giudice , proprio di fronte a quella di Ferrara. All’interno di un cassetto di un mobile posto nel salone/cucina, 1 bilancino di precisione intriso di cocaina, 1,5 di marijuana e 0,5 di hashish.
Complessivamente, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 110 grammi di hashish e 60 grammi di marijuana e i due arrestati, la cui attività veniva pubblicizzata su internet, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.