Augusta. Sit- in del Movimento 5 Stelle davanti all'inceneritore di Punta Cugno, Un Passo Avanti: "Si danneggiano i lavoratori"
“Solidarietà verso le centinaia di famiglie che vivono del lavoro svolto nell’impianto di incenerimento di contrada punta Cugno”. Ad esprimerla è Costanza Castello, coordinatrice regionale di “Un Passo Avanti”, in disaccordo con il sit-in organizzato per domenica dal Movimento 5 Stelle. “Non comprendo – afferma – da una parte l’insistenza con cui il Movimento 5 Stelle metta sullo stesso piano posizioni giudiziarie che la magistratura ha distinto tra di loro, dall’altra le ragioni di diritto per cui a questa iniziativa imprenditoriale oggi dovrebbero essere revocate le licenze se nessuno ne ha dimostrato i comportamenti criminosi, con la conseguenza di mettere in pericolo così tanti posti di lavoro. Mi pare che nella foga di raggiungere la gestione del potere-alza il tiro Costanza Castello- i rappresentanti del Movimento 5 Stelle stiano perdendo la necessaria lucidità che porta a distinguere tra giustizia e abuso. Il furore giacobino di queste iniziative induce l’opinione pubblica a pensare che le cose stiano tutte sullo stesso piano quando in realtà non lo sono. E a farne le spese saranno i cittadini”. La coordinatrice di “Un Passo Avanti” punta l’indice anche contro il sindaco, Cettina Di Pietro, che starebbe, a suo dire, “alimentando una foga populista, imprecisa e strumentale. Dovere di un buon politico dovrebbe essere quello di creare opportunità di lavoro e liberare il cittadino-elettore dal condizionamento che nasce dalla povertà-conclude- In questo caso non solo non si è in grado di creare nuove opportunità, ma neanche di difendere quelle esistenti”.