Siracusa. Pubblicità sui bus, Zappulla e Princiotta: "I conti non tornano"
“Una situazione poco trasparente, su cui occorre fare chiarezza”. Il deputato del Pd, Pippo Zappulla e la consigliera Simona Princiotta chiedono che l’amministrazione comunale fornisca spiegazioni sull'”insistente voce in città che lascia crescere l’idea dell’ affaire pubblicità sui bus navetta”. Il parlamentare e la consigliera entrano nel dettaglio e raccontano che “in esecuzione di una delibera di giunta sembra che il dirigente del settore mobilità e trasporto abbia concesso la gestione della pubblicità sui bus navetta attraverso l’affidamento diretto-spiegano gli esponenti del Partito Democratico- in cambio dell’obbligo che assume il privato in questione di versare 2 mila euro l’anno al Comune”. Zappulla chiede di conoscere la ragione del metodo dell’affidamento diretto e non del bando. Altro aspetto su cui il deputato chiede chiarimenti è “la congruità della cifra pattuita di soli 2 mila euro per un intero anno”. Ci sarebbe, poi, un ulteriore motivo di preoccupazione per Zappulla. “Pare che la delibera in questione – proseguono Princiotta e Zappulla- preveda la compensazione della cifra pattuita con un contratto di pubblicità commissionato dallo stesso Comune e, cosa che riteniamo impossibile, per un importo superiore dello stesso canone”. Sempre nel settore della pubblicità, il parlamentare e la consigliera esprimono ulteriori dubbi su una delibera di novembre che autorizza l’ufficio Mobilità a promuovere una manifestazione di interesse finalizzata alla realizzazione, installazione e gestione delle strutture e dei servizi collegati, a partire dalla pubblicità. Tra le società che hanno aderito, figurerebbe, secondo Zappulla e Princiotta, una persona fisica, che “indiscrezioni certo infondate danno neanche in possesso di partita Iva”.