Siracusa. Pulizia e decoro al cimitero, impietoso Mangiafico: "più rispetto per i cittadini"

Sono all’ordine del giorno le segnalazioni circa sporcizia e degrado all’interno del cimitero comunale di Siracusa. Anche l’ex vicepresidente del Consiglio comunale, Michele Mangiafico, sull’onda delle critiche, si è recato nella struttura per un sopralluogo. Sullo sfondo, poi, anche le lamentele per il peso economico della grande manovra di rinnovo dei loculi. “Uno sforzo chiesto dall’amministrazione comunale ai cittadini che, da quanto sembrava dalle premesse, sarebbe dovuto servire a migliorare le condizioni di un luogo caro alla città perché simbolo della memoria”, ricorda Mangiafico.
“Il tutto però è rimasto solo una bella promessa, nonostante i proventi dalle concessioni di beni cimiteriali: nel 2019, infatti, risultano reversali, cioè pagamenti concreti dei cittadini entrati nelle casse del Comune per 1,6 milioni di euro, cui si aggiungono, nell’anno ancora in corso altri 475 mila euro già versati dai siracusani, per un totale di oltre 2 milioni e 120 mila euro. Unica notizia sui ricavati, una sterile pubblicità sulla pagina social del sindaco, lo scorso 9 settembre, che annunciava operazioni di diserbo. Interventi che, mi sembra, impallidiscano rispetto alle cifre incassate”, commenta Mangiafico.
Il degrado è, purtroppo, diffuso all’interno del cimitero. Tra le palazzine A e B, nella zona dei cosiddetti ex nuovi loculi e nelle aree comuni.
E allora l’ex vicepresidente del Consiglio comunale chiede “più rispetto di fronte ad un impegno economico dei cittadino. Almeno gli interventi di pulizia e decoro siano visibili”.