Siracusa. Pulizie al Comune di Siracusa, stato di agitazione dei lavoratori
Dopo il duro tira e molla dei mesi scorsi, torna alta la tensione tra i lavoratori dell’appalto pulizie del Comune di Siracusa. La Filcams Cgil ha proclamato lo stato di agitazione “vista la dissennata organizzazione del lavoro che crea confusione tra l’appaltante ed il subappaltante, esponendo anche la committente al rischio di interposizione fittizia di manodopera”, si legge nella nota diffusa alle redazioni. Non solo, secondo il sindacato la rendicontazione del lavoro straordinario o supplementare sotto la voce “rimborso km” potrebbe rappresentare “elusione del fisco e delle maggiorazioni spettanti ai lavoratori ed alle lavoratrici”. La subappaltante La Peral (società cooperativa) non avrebbe inoltre pagato lo stipendio.
Da questi fattori nasce la proclamazione dello stato di agitazione con sospensione del lavoro supplementare e/o straordinario. “Siamo pronti ad adire al giudice del lavoro se assisteremo a forme di pressione sui lavoratori”, anticipa il segretario della Filcams Cgil, Alessandro Vasquez.