Siracusa quarta città più cara d’Italia, schizzano i prezzi degli alimenti
Siracusa è la quarta città più cara d’Italia per i prezzi dei beni alimentari, con un tasso di inflazione che a Ottobre ha registrato un incremento dell’1,7%. Sono i dati dell’Unione Nazionale dei Consumatori, che punta i riflettori sull’inflazione, che ad ottobre risale, e sul carrello della spesa, che subisce un’accelerazione che preoccupa i consumatori, soprattutto in vista delle festività natalizie. Siracusa, tra le città in cui le tasche dei cittadini risultano particolarmente appesantite, si piazza al quarto posto in Italia, con un aumento annuo che raggiunge i 364 euro. La più cara in assoluto è Bolzano, seguita da Roma. In coda, invece, Potenza e Aosta. Il calcolo viene effettuato sulla base dei dati Istat riguardanti l’andamento dei prezzi al consumo mese per mese. Aumentano velocemente i prezzi di beni alimentari, di cura della casa e della persona. Guardando al dato nazionale si tratta del 2 per cento su base annua. Aumenti particolarmente significativi, secondo Assoutenti, riguardano il prezzo dell’olio d’oliva, schizzato alle stelle con un +14%, come nel caso del burro. Per il caffé addirittura il rincaro è dell11,8%.Il Codacons lancia l’allarme, sottolineando le conseguenze per i bilanci familiari, soprattutto per i nuclei con due figli.