Siracusa. Raccolta dell'organico, soliti guai: ma perchè il cittadino paga colpe non sue?
Raccolta dell’organico a singhiozzo oggi a Siracusa. I mastelli correttamente esposti sono stati svuotati a macchia di leopardo e non si contano le segnalazioni di mancata raccolta, da parte a parte del capoluogo. Si è ripresentato il problema del conferimento in piattaforma (Raco ancora chiusa, ndr), con i compattatori pieni o quasi e l’impossibilità di scaricare la frazione. Quindi stop alla raccolta. Per lo stesso motivo, venerdì era saltato il turno.
Ma suona imprevisto, invece, il problema odierno. Da questa mattina riunione no-stop negli uffici comunali del settore Igiene Urbana, alla ricerca di una difficile soluzione. E monta la rabbia dell’utenza, stanca del disservizio di ritorno, dopo quanto accaduto a fine 2019. Inoltre, l’alto costo della bolletta Tari poco trova giustificazione nella qualità percepita. Ora che sia colpa di pastoie burocratiche regionali e di un sistema di gestione siciliano tutto da rivedere, poco importa all’utente siracusano che vuole poter contare su di una raccolta puntuale esattamente come la fatturazione e non sottostare ai capricci ed ai ritardi di un sistema siciliano da ripensare.