Siracusa. Raccolta differenziata, piccolo record a settembre dopo un avvio di anno debole
Per la prima volta la raccolta differenziata a Siracusa ha superato la soglia del 30%. Ed è proprio settembre 2019 il mese “record”. A pochi giorni dalla chiusura statistica del mese, si registra una percentuale del 31,5 che con l’aggiunta del compostaggio, della raccolta abiti usati ed i raee potrebbe anche attestarsi alla fine sul 33/34%. La seconda parte del 2019 è decisamente più felice per le percentuali di differenziata fatte registrare dalla città, dopo un avvio in forte calo. Il 2018 era stato infatti chiuso con il 27,9% del quadrimestre settembre-dicembre (media anno 20,7%) con un trend costante di crescita. Poi a gennaio percentuale giù al 23,9%, una discesa che è proseguita a febbraio (22,6%) e che ha toccato il suo punto più basso a marzo (21%, -6,9% rispetto a dicembre). Finalmente ad aprile un lieve sussulto: 23% (+2% rispetto al mese precedente) fino all’attuale risalita.
A giustificare l’andamento altalenante della differenziata è il problema di conferimento dell’organico. A gennaio, infatti, è scattato il contingentamento per Siracusa nell’impianto di Lentini: 40 tonnellate. Il Comune di Siracusa è corso ai ripari siglando ad aprile una nuova convenzione con un impianto di Belpasso, incrementando così la possibilità di conferimento e – di rimando – la percentuale di differenziata.
Adesso però bisogna accelerare sulla copertura totale della città, con Grottasanta ancora non servita dal porta a porta. Entro l’anno toccherà anche alle contrade marinare. Nel frattempo, la nuova gara di affidamento dovrebbe permettere ulteriori salti di qualità nel servizio, lato utente. A proposito, cresce anche la qualità della differenziata operata dai cittadini siracusani, ma si attesta ancora solo su di un “sufficiente” che non mette al riparo da eventuali contestazioni da parte delle piattaforme che si occupano poi della successiva trasformazione delle frazioni.