Siracusa. Caschi sull’altare e moto nel parcheggio: motoraduno in Santuario
Grande partecipazione per un insolito pellegrinaggio di bikers in santuario, a Siracusa. Organizzato dal gruppo “Centauri & Ninfe” insieme ad “Amici in Moto” di Avola, “Canicattini in Moto”, “Pi… casu” di Catania, “Etna GS bikers”, “Henna Centauri” e altri singoli motociclisti.
I viali del Santuario, in via del tutto eccezionale, hanno ospita le moto sin dalle 9 del mattino. Posteggiate a raggiera, hanno fatto corona alla Madonna delle Lacrime.
Alle 10.30, i centauri hanno partecipato alla messa in basilica, dopodichè il rettore del Santuario, padre Aurelio Russo, ha benedetto all’esterno moto e bikers. E alla guida della sua moto ha aperto il corteo dei centauri.
“Il raduno vuole essere un modo per sensibilizzare tutti al rispetto del Codice della Strada e promuovere al contempo stili di vita sani e sicuri volti a tutelarne ogni aspetto. Non mancherà nella preghiera, il ricordo delle tante vittime stradali”, ha spiegato don Aurelio. “Non rispettare le norme del codice stradale – continua – è un atto di vera irresponsabilità ed è un peccato grave che bisogna confessare, perché mette in pericolo la propria e l’altrui sicurezza. La Madonna delle Lacrime protegga quanti si mettono in viaggio e doni a tutti prudenza e saggezza”.