Siracusa. Rapina in Toscana e truffa, tre anni a Fiaschè: ferito in una sparatoria fra "caminanti"
Arrestato Giuseppe Corrado Fiaschè, 54 anni, pluripregiudicato della comunità dei “caminanti”. L’intervento è stato affidato ai carabinieri, su ordine dell’Autorità Giudiziaria. L’uomo, che è stato successivamente tradotto al carcere di Brucoli, deve scontare la pena di 3 anni e 10 mesi di reclusione in carcere poiché responsabile di una rapina commessa in Toscana ed una truffa commessa a Messina.
Il soggetto sostanzialmente è ritenuto dagli inquirenti un vero e proprio professionista della così detta “truffa dello specchietto”. L’uomo in particolare- secondo quanto appurato- quando non riusciva ad ottenere subito l’indebito risarcimento, faceva valere le sue ragioni mostrando un coltello a serramanico, come è avvenuto nel corso della rapina perpetrata in Toscana e che gli è valsa la condanna oggi in espiazione. Si tratta dell’uomo rimasto gravemente ferito lo scorso settembre durante una sparatoria fra caminanti in via Rossella, a seguito della quale i Carabinieri del NORM della locale Compagnia fermarono e sottoposero successivamente a misure cautelari 6 persone, fra le quali lui stesso, che ancora attualmente si trovava agli arresti domiciliari. La cattura è stata infatti per un certo periodo procrastinata poiché l’arrestato era ricoverato in ospedale per patologie invalidanti. Non appena dimesso, è stato catturato e condotto in carcere.