Siracusa. Recovery Plan, confronto M5S- Confindustria: "riconversione, più coraggio"
La deputazione parlamentare del Movimento 5 Stelle ha analizzato, insieme ai vertici di Confindustria Siracusa, i progetti allo studio o presentati dai grandi gruppi presenti nel polo petrolchimico. Già nel precedente incontro erano stato gettate le basi per un confronto su un ampio progetto di rilancio della zona industriale grazie agli investimenti del Next Generation UE, puntando su ottimizzazione dei processi produttivi, riconversione e abbattimento delle emissioni. “Abbiamo appreso con piacere dell’esistenza di interessanti progetti da parte dei principali gruppi industriali. Efficientamento e riconversione dei processi industriali, idrogeno, fonti rinnovabili e maggiore sostenibilità. Apprezzabile l’approccio con cui i gruppi industriali stanno guardando al Recovery ed alle possibilità offerte per ammodernare linee e produzioni. Questa è una occasione storica per rivoluzionare e rilanciare uno dei settori portanti della nostra economia ma avendo come obiettivo principale la tutela dell’ambiente. Più coraggio sulle scelte di oggi garantiranno un futuro più green. Per questo abbiamo rivolto un invito agli industriali siracusani affinché osino ancora di più sulla strada del rinnovamento della sostenibilità, con progetti sempre più ampi e ambiziosi, sfruttando professionalità e capacità che contraddistinguono il settore siracusano. Non dobbiamo essere timidi e ammodernarci per metà, la crisi dovuta al covid ha accelerato certi processi e l’occasione va colta adesso con coraggio e visione. Gli altri si accaparreranno quante più risorse possibili per portarsi avanti, la competizione è continentale. Siamo sicuri che l’industria siracusana ha tutte le carte in regola per una vera svolta ecologica, anche nella sfida per la transizione energetica che è già partita”.