Siracusa. Reddito di Cittadinanza, lavori di pubblica utilità per chi lo percepisce
Chi percepisce il reddito di cittadinanza potrà svolgere lavori di pubblica utilità. Il decreto del ministro Nunzia Catalfo mette i Comuni nella condizione di avviare la progettazione e definire le attività che i beneficiari del Reddito di Cittadinanza andranno a svolgere. Lo annuncia il parlamentare nazionale Paolo Ficara (M5s). In provincia di Siracusa sono oltre 12mila i percettori del reddito. Il numero più cospicuo risiede nel capoluogo (quasi 4.000), poi Avola (995), Lentini (900), Augusta (890), Floridia (765), Noto (616) e Pachino (599). Potranno essere impegnati in progetti in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, contribuendo alla costruzione di una comunità migliore. Non possono sostituirsi a personale comunale o a personale di servizi esternalizzati. “Con la pubblicazione del Decreto, i Comuni potranno attivarsi e predisporre i relativi progetti, in modo tale che i percettori del reddito potranno contribuire al miglioramento dei servizi per la cittadinanza, secondo lo spirito del Reddito di Cittadinanza, per cui lo Stato non ti lascia solo, si occupa di te, ma tu restituisci il favore alla comunità nella quale vivi“, dice ancora il parlamentare siracusano, Paolo Ficara. I dati diffusi pochi giorni fa dall’Inps, mettono in evidenza come ad oggi sono 1.522.874 le domande pervenute all’Istituto di Previdenza, di cui 982.158 sono state accolte. A beneficiare della misura da aprile di quest’anno sono in totale 2,28 milioni di persone, di cui 1,47 milioni tra Sud e Isole. Sono invece 117.954 i nuclei percettori della Pensione di Cittadinanza.