Siracusa. Reti da pesca abusive e rifiuti in plastica, scende in campo la Guardia Costiera
La Guardia Costiera dichiara guerra alle reti abusive da pesca nelle acque del porto Grande. Un illecito accompagnato da reati in materia ambientale consumati abbandonando rifiuti plastici e scarti derivanti dalla manutenzione degli attrezzi da pesca sul litorale.
Questa mattina è scattata una particolare attività di polizia marittima che ha portato allo sgombero, da questi attrezzi, di alcune banchine e delle adiacenti scale di accesso. Sequestrate diverse reti da posta.
La Capitaneria di Porto di Siracusa lancia un invito “al rispetto di tutte le cautele e gli obblighi imposti dalle disposizioni in vigore sul corretto conferimento dei rifiuti in ambito portuale, evitando soprattutto l’abbandono volontario di materiale di vario genere”.