Siracusa. Rilievi della Corte dei Conti, l'opposizione attacca e chiede correttivi
“Ancora una volta la Corte dei Conti bacchetta pesantemente l’operato del Comune di Siracusa. Stavolta la Sezione di Controllo per la Sicilia chiede l’adozione di rilevanti provvedimenti correttivi, alla luce di evidenti criticità relative al consuntivo del Comune dell’anno 2014”. A rendere pubblica la posizione assunta dai giudici contabili è l’opposizione, con i consiglieri comunali Cetty Vinci e Salvo Sorbello.
“La Corte dei Conti sottolinea il forte ritardo nell’approvazione del bilanci, fuori dai termini di legge: bilancio di previsione 2014 approvato il 15 novembre 2015, consuntivo 2014 approvato il 13/10/2015 e bilancio di previsione 2015 approvato a gennaio 2016”, illustrano i due. “Rileva, ancora, la presenza di un consistente saldo capitale negativo, di circa 500.000 euro, di debiti fuori bilancio non previsti, di un elevato ammontare del contenzioso, di entrate non riscosse oltre misura, di partecipate senza una precisa utilità, di una rilevante anticipazione di cassa che anziché essere utilizzata per coprire momentanee difficoltà, viene utilizzata come fonte di finanziamento”.
Elementi su cui Sorbello e Vinci poggiano il loro giudizio: “amministrazione inefficiente, incapace di programmare e che può causare soltanto un dissesto finanziario e un grave squilibrio economico. Vanno quindi adottate subito le misure correttive indicate dalla Sezione di Controllo della Corte dei Conti, che sottolinea come la complessità della situazione riscontrata evidenzia il permanere di anomalie amministrativo-contabili che potrebbero pregiudicare gli equilibri del Comune di Siracusa”.