Siracusa Risorse ed ex Provincia: lavoratori contro e sindacati divisi. La grande speranza da 10 milioni
Se dalla minifinanziaria regionale 10 dei 18 milioni di euro complessivamente a disposizione per le Province siciliane arriveranno a Siracusa allora si potrà evitare il default della ex Provincia Regionale. Altrimenti si continuerà nella lenta agonia di un palazzo ormai triste e silenzioso, incapace (non per sua volontà) di quei servizi che dovrebbe alla collettività. E destinato al dissesto, come implicitamente ammette anche il commissario straordinario Arnone che pure come primo atto aveva allontanato proprio lo spettro default (“>qui per l’intervista)
Per l’ennesima volta si punta tutto su una grande speranza più che su qualcosa di concreto. Ci si affida a Palermo, ci si affida alla politica. Ma proprio la politica regionale è la grande assente in questo dramma che accomuna oltre 700 persone. A parte il deputato regionale Vinciullo nessuno ci ha messo la faccia. Nessuno è andato a parlare con i lavoratori sulle torrette o in occupazione nelle stanze e nei corridoi del palazzo della ex Provincia in via Roma. In fondo, cosa potrebbero dire? Abbiamo sbagliato? Eppure ogni rivoluzione parte da pance vuote. Guai a sottovalutare la disperazione dei 104 di Siracusa Risorse e dei 600 della ex Provincia Regionale.
La tensione è latente ed è emersa anche nel corso degli ultimi incontri con il commissario Arnone. Divisioni tra gli stessi lavoratori, tra Siracusa Risorse ed ex Provincia Regionale. Una guerra tra poveri che porta solo ad una lacerazione, adesso priva di senso quando gli inviti di tutti sono all’unità per far valere la forza dei numeri in una lotta comune per la sopravvivenza.
“Nessun punto di contatto tra dipendenti ex Provincia Regionale e lavoratori Siracusa Risorse”
“Siracusa Risorse ed ex Provincia, l’unità deve vincere su tutto”