Siracusa Risorse, i lavoratori bloccano l'ingresso dell'ex Provincia di via Malta
Si alzano i toni della protesta dei lavoratori di “Siracusa Risorse”, la società “in house” dell’ex Provincia che, dallo scorso dicembre, non ha più ottenuto il rinnovo del contratto per lo svolgimento dei servizi di cui si è occupava dalla sua costituzione, prima come società mista poi, appunto, come società “in house” dell’ente. I lavoratori non percepiscono stipendio da quattro mesi e non ci sono nemmeno notizie certe riguardo al loro futuro occupazionale. Dopo aver incontrato l’amministratore delegato, Carmelo Fileti nella sede di corso Gelone, occupata simbolicamente il 31 marzo scorso e dopo avere chiesto l’intervento del prefetto, Armando Gradone, oggi i lavoratori hanno messo in pratica un intento già , del resto, prospettato. Davanti alla sede della provincia di via Malta stanno ancora una volta manifestando ma bloccando l’ingresso, per impedire ai dipendenti dell’ex Provincia di accedere negli uffici e di svolgere la propria attività lavorativa. I lavoratori dell’ente avrebbero, però, risposto all’azione chiedendo l’intervento della polizia, parlando di interruzione di pubblico servizio. Tensione evidente in quella che diventa una guerra tra lavoratori e che rischia di spostare, dunque, l’attenzione sul reale problema e su quelli che dovrebbero essere i destinatari delle rimostranze dei lavoratori. Il presidio è cominciato alle 7 del mattino e non è escluso che possa andare avanti fino a quando i lavoratori non otterranno delle risposte ritenute idonee. Anche questa mattina,come nelle precedenti occasioni, la vertenza è seguita dalla Filcams Cgil, guidata nel territorio da Stefano Gugliotta.