Siracusa. Rottamazione licenze, Cna: “Resta fuori chi ha chiuso il negozio nel 2017 e nel 2018”
“Una rilevante criticità nella Legge di Bilancio 2019 che riguarda i commercianti che hanno chiuso le loro attività nel 2017 e nel 2018”. La segnala e denuncia il vice segretario provinciale di Cna Siracusa, Gianpaolo Miceli, che commenta il provvedimento legislativo con cui si reintroduce la cosiddetta “rottamazione della licenza commerciale”, sospeso nel 2016. “La rottamazione della licenza commerciale -spiega Miceli- è una sorta di pensione per i commercianti. Questa misura ha preso il via nel 2009 ed è stata prorogata di anno in anno ad eccezione delle annualità 2017 e 2018”.
“L’Inps – prosegue l’esponente della Cna – ha recentemente pubblicato le istruzioni ed i chiarimenti relativi all’applicazione dell’indennizzo con la circolare numero 77 del 24 maggio 2019 che determina– spiega ancora – delle condizioni che, di fatto, lasciano fuori tutti i commercianti che hanno rottamato la licenza nel 2017 e 2018. Si tratta di un grave torto a danno degli esercenti interessati visto che per la misura di indennizzo, ad oggi, non è stata prevista la retroattività”. Secondo Miceli “ci troviamo dunque di fronte ad un nuovo rischio esodati –e per questo motivo chiediamo ai nostri rappresentanti in Parlamento una correzione in corso d’opera e una azione di maggiore concertazione che arrivi a determinare un percorso similare per le imprese artigiane, anche applicando quel ricambio generazionale utile al Paese e all’economia dei territori”.