Siracusa. Sai 8, sequestrati 1,4 milioni di euro all'amministratore pro-tempore
Prima di essere dichiarata fallita, Sai 8 avrebbe omesso il versamento di contributi ai lavoratori dipendenti e autonomi. E’ quanto emerso dai controlli della Guardia di Finanza di Siracusa. Un accurato esame del modello 770/2013, relativo all’anno d’imposta 2012, trasmesso da Sai 8 all’Agenzia delle Entrate, ha portato alla luce un mancato versamento pari a poco più di 1,4 milioni di euro. Denunciato per la violazione della normativa tributaria l’amministratore pro-tempore della società che gestiva il servizio idrico in provincia di Siracusa. Il gip Patricia Di Marco ha emissione un decreto di sequestro preventivo “per equivalente” sui conti e sui beni dell’indagato. Gli uomini delle Fiamme gialle, in queste ore, stanno eseguendo il sequestro sui conti dell’indagato, accesi nei più importanti istituti di credito nazionali.
Sai 8 è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Siracusa lo scorso 26 novembre. La Procura della Repubblica ha riscontrato inadempienze economiche e gestionali tali da non ritenerla più in grado di gestire il servizio. La tesi prospettata dal Procuratore Capo Francesco Paolo Giordano, fondata sulla “situazione di illiquidità” e la rilevazione di “anomalie nei pagamenti delle forniture” tali da non consentire la prosecuzione di una normale gestione, è stata accolta dai giudici del Tribunale fallimentare.