Siracusa. Salvare la Riserva Ciane-Saline, gli ambientalisti al capezzale dell'area naturalistica
Da mesi SiracusaOggi.it denuncia lo stato di abbandono in cui versa la riserva Ciane-Saline. Lo storico fiume identitario e patrimonio naturalistico e culturale non è più navigabile. La mancanza di manutenzione sta mettendone poi a rischio la flora e la fauna, compreso il papiro. Nell’area delle Saline è crollata una intera parete del magazzino del sale e si assottiglia la linea di costa che “protegge” le saline.
La risposta del Libero Consorzio, oltre a generici comunicati su progetti per interventi rimasti sempre sulla carta, è affidata ad una conferenza stampa: venerdì alle 9,30 sarà presentato il protocollo d’intesa con le associazioni ambientaliste (Lega Ambiente Siracusa, Associazione Lipu, Associazione Siracusa San Paolo Apostolo, Natura Sicula, Italia Nostra Onlus, Comitato Parchi Siracusa, Naturalchemica Siracusa e Siracusa Forum).
Con il coinvolgimento dei volontari ambientalisti, si attiveranno “azioni finalizzate alla tutela, valorizzazione, fruibilità e riqualificazione della Riserva Naturale Orientata Fiume Ciane e Saline”.
Tra le iniziative che le parti intendono mettere in campo, il varo di un Tavolo di Indirizzo Permanente (TIP) che avrà il compito di valutare la tipologia di interventi da attuare nell’ambito della Riserva; la promozione di attività di volontariato per un monitoraggio continuo e costante dell’ecosistema; l’attivazione di tutte le azioni utili alla riqualificazione della Riserva, compreso il reimpiego del materiale legnoso proveniente da potatura o dalla rimozione della vegetazione che servirà per la realizzazione di tavoli, panche, paletti per staccionate, segnaletica, pannelli espositivi. Basterà per salvare la riserva?