Siracusa. Sanità, Gennuso incontra Razza: "Nuovo ospedale nella piana di Cassibile"
“il nuovo ospedale di Siracusa dovrà sorgere nella piana di Cassibile. Non si tratta di un nuovo Umberto I ma di una struttura che dovrà servire 400 mila abitanti. Oggi smantellare i reparti del Trigona di Noto per trasferirli al Di Maria è uno spreco di denaro pubblico”. E’ questa la sintesi di quanto il deputato regionale Pippo Gennuso ha sostenuto ieri, durante un incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, suo ospite. “In un momento di grandi difficoltà per il Paese-prosegue il parlamentare dell’Ars- vanno razionalizzate le risorse e puntare ad un grande ospedale provinciale che la popolazione attende oramai da 50 anni. Allo stato attuale ribadisco che i nosocomi di Avola e Noto debbono rimanere così come sono senza eliminare alcun reparto. Non possono diventare strumento di clientela politica. Capisco che ci saranno 4, 5 anni di disagi, ma dovrà essere il tempo massimo per realizzare una struttura d’eccellenza”. Gennuso puntualizza che “in questa vicenda tra Avola e Noto non parteggio né per Avola, né per Noto. Sono dell’avviso che occorre sfruttare le risorse, 150 milioni di euro, per dare dignità alla Sanità dell’intera provincia realizzando un grande ospedale provinciale, che logisticamente sia raggiungibile da nord a Sud”.