Siracusa. Santa Lucia torna nella sua città: l'accoglienza al piazzale del Pantheon
Atterrerà a Catania il 14 dicembre mattina, con un volo della polizia , poi l’accoglienza, alle 15,30 al piazzale del Pantheon.
Questa l’organizzazione annunciata questa mattina in Arcivescovado per l’arrivo delle spoglie mortali di Santa Lucia. All’incontro hanno preso parte, oltre all’arcivescovo, Mons. Salvatore Pappalardo, il prefetto, Armando Gradone, il colonnello Mauro Perdichizzi, comandante provinciale dei Carabinieri, il questore, Mario Cageggi, il presidente della Deputazione di Santa Lucia, Pucci Piccione, il comandante della Guardia di Finanza, Antonino Spampinato e il comdante dei vigili del Fuoco. Mons. Pappalardo ha parlato di Santa Lucia come di “esempio eccelso della fede cristiana. Le sue reliquie in città- ha aggiunto- devono conferirci il desiderio di vivere con pienezza la nostra fede”. “Il senso di questo nuovo evento- ha aggiunto Piccione- è la necessità di riflettere sull’attualità del messaggio di Lucia”. Spazio alla solidarietà, una festa sobria, in gran parte autofinanziata. Un programma, ha detto il vicario della Diocesi, Mons. Amenta.- costruito insieme al Patriarcato di Venezia e le istituzioni locali, a cui si lavora da un anno. Subito dopo l’accoglienza, nel piazzale del Pantheon, la processione in corso Gelone, la sosta in ospedale e al Santuario, quindi la messa alle 17. Dopo la celebrazione, riprenderà la processione verso l’altare costruito appositamente nella Basilica di Santa Lucia al Sepolcro. Sabato 20 dicembre, per l’Ottava, alle 16 processione tradizionale con il corpo di Santa Lucia, seguito dal simulacro.Itinerario tradizionale ma con una variazione. Non si passerà, infatti, dall’ospedale Umberto I. L’arrivo in piazza Duomo, dove il corpo rimarrà fino al mattino di lunedì 22, quindi la ripartenza. La sera del 21 dicembre, alle 19 , celebrazione con il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo.