Siracusa. Lo scrutinio infinito, i ritardi e le presunte discrepanze sui dati: Reale all'attacco, "io preoccupato"
“Sono allarmato dal mancato completamento dello scrutinio, a quasi 24 ore dalla chiusura delle urne, e dalle notizie che trapelano su gravi carenze e discrepanze esistenti in alcuni dei verbali consegnati alla commissione elettorale”. Una frase secca ma che da voce ale indiscrezioni che dalla mattinata avevano preso a girare attorno allo spoglio infinito ed al ritardo monstre nell’arrivo di dati ufficiali. A pronunciarla è Ezechia Paolo Reale, candidato sindaco che al ballottaggio affronterà il vicesindaco uscente, Francesco Italia. “È necessario non solo avere certezza del numero esatto dei voti espressi dai cittadini di Siracusa ma anche la serenità di conoscere che quanto contenuto nei documenti ufficiali corrisponda esattamente alla volontà dei siracusani”.