Siracusa. Servizi di supporto al Comune, riesplode la protesta: sit-in in via Brenta
Lo avevano annunciato nei giorni scorsi. Riesplode la protesta dei lavoratori dell’appalto di supporto all’amministrazione . Sit- in, questa mattina, in via Brenta di fonte gli Uffici del Comune di Via Brenta. Indice puntato contro il Rup e il Comune di Siracusa. L’accusa è di “immobilismo” sulla vicenda. Per i sindacati di categoria la vertenza ha raggiunto “connotati paradossali”. L’accordo era stato raggiunto, con l’ok, da parte dell’amministrazione comunale a 300 ore di ripristino sui servizi tributari, dell’anagrafe e dello stato civile, espletati dai lavoratori Ideal Service. La determina esiste ma non è ancora stata firmata, a due settimane dall’ipotetica intesa raggiunta. Non può essere ufficializzata, secondo quanto trapela, in quanto l’altra azienda dell’ati, la Util service non è in possesso di un durc valido, il documento di regolarità contributiva. Secondo indiscrezioni, inoltre, che circolano tra i sindacati, La Soc Coop. Util Service, pur vedendosi confermati i servizi di manutenzione, affissione e de-affissione, ha destinato i lavoratori addetti da oltre dieci anni in quelle mansioni alla cassa integrazione (FIS), sostituendoli nei fatti con altri lavoratori. I lavoratori, attraverso i sindacati, chiedono anche notizie sulle annunciate nuove gare di cui avrebbe parlato l’assessore Pierpaolo Coppa. La vicenda, fanno sapere, potrebbe anche approdare all’Anac, con una specifica denuncia. Alessandro Vasquez e Anna Floridia, segretari Filcams Cgil e Uiltucs, chiedono, inoltre, una presa di posizione chiara e netta da parte del Consorzio Ciclat.