Siracusa. Si sfaldano i documenti dell'archivio Reimann, l'appello di 19 associazioni
Faldoni e carpette con memorie, rendiconti e spaccati di vita di una Siracusa che non è più. Diciannove associazioni- tra cui Amnesty International, Italia Nostra, Legambiente, Unicef e Storia Patria – hanno firmato ed indirizzato all’assessore comunale alla Cultura, Francesco Italia, una allarmata nota.
Viene richiesto, “con la celerità imposta dal degrado irreversibile” un intervento di “pulizia e disinfestazione” sui documenti che fanno parte del lascito Reimann.
Tra l’altro, la stessa infermiera danese nel testamento con cui donava alla città la sua proprietà, aveva espresso la volontà “di non consentire il degrado e la dispersione del patrimonio del lascito”.
Le condizioni delle lettere, dei libri, delle fotografie del Fondo Reimann sono testimoniate da una serie di scatti allegati all’istanza delle associazioni. Che spingono anche per “la riunificazione” di tutti i documenti sparsi in più sedi.