Siracusa. Sindacati e lavoratori contro Sicula Ciclat. Il Comune in mezzo
Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’appalto dei servizi di supporto al Comune di Siracusa, gestito dalla Sicula Ciclat. Sono impiegati all’ufficio tributi, commercio, in servizi di custodia ecc.
Stigmatizzato l’atteggiamento di chiusura della Sicula Ciclat che, secondo i lavoratori, non starebbe rispettando i termini dell’accordo sottoscritto il 13 maggio 2016 in sede di cambio appalto.
Era stato espressamente pattuito “ (…) l’impegno a concertare, entro 60 giorni dall’avvio dei servizi, ogni possibilità di ulteriore miglioramento del trattamento economico, ivi incluso quanto riferibile a maggiori riconoscimenti di professionalità”, clausola che mirava ad attenuare il sofferto cambio appalto, segnato da mille polemiche.
La Sicula Ciclat, lamentano i sindacati, si è invece dichiarata disponibile a riconoscere il livello di inquadramento professionale solo ad una parte dei lavoratori dell’appalto, con il chiaro scopo di cercare di dividere il fronte unitario dei dipendenti.
Chiesto un incontro urgente con il sindaco Garozzo.
“Il sindaco ha il dovere di garantire e pretendere il mantenimento degli accordi sindacali sottoscritti”, sbottano le segreterie unitarie di categoria, pronte ad ogni iniziativa.