Siracusa. Sosta selvaggia, Street Control becca tutti: legge 100 targhe al secondo
Mancano pochi giorni al debutto sulle strade siracusane di Street Control. E’ quel sistema tecnologico che promette di riportare ordine nella selva che sono ormai le arterie cittadine a causa del continuo ricorso alla sosta in seconda fila. Ma non finisce qui, perchè con la sua telecamera montata su di una auto della Municipale, lo Street Control promette di verificare (e sanzionare) anche chi circola senza assicurazione o con la revisione scaduta. Le multe? Salate. E arrivano direttamente a casa. Certo, ci sarebbe l’opzione ricorso ma il Ministero dei trasporti ha già chiarito con argomentati pareri nel 2011 e nel 2015 che questo tipo di accertamento è valido. Di più: il ministero ha dato il via libera alle “multe a strascico”. Il nuovo meccanismo è basato su telecamere posizionate sul tetto delle pattuglie, che “leggono” la targa delle auto posteggiate in divieto di sosta mentre l’auto dei vigili percorre le strade cittadine.
Si ritiene che se la telecamera è a bordo di un veicolo, e direttamente gestita da un operatore di polizia, il sistema di ripresa video può essere utilizzato come un “taccuino” elettronico che facilita l’acquisizione dei dati identificativi del veicolo, rimanendo compito dello stesso operatore garantire l’effettiva assenza del
trasgressore sul posto (dentro o nella prossimità dell’auto da multare), legittimando così la contestazione differita.
Vediamo di capire meglio come funziona Street Control. Cuore del sistema è la telecamera che “legge” una targa o un’infrazione. Viene solitamente piazzata sul tetto della vettura della Municipale. Ha un raggio di azione di 20 metri ed è capace di leggere 100 targhe al secondo, anche con condizioni di luminosità non perfette. Un tablet all’interno della vettura riceve i dati, analizzati in tempo reale dall’agente a bordo attraverso un sistema di alert che agevola l’individuazione delle infrazioni. I dati vengono subito inviati alla centrale operativa o alla piattaforma in cloud per un veloce ed automatico check con la banca dati della Motorizzazione. A questo punto – e sono passati pochi secondi – la centrale operativa invia i dati alla pattuglia che può inoltrare il verbale per la sosta vietata o altre irregolarità (assicurazione, revisione, etc).
Il sistema è prodotto dalla Helian srl a cui il Comune di Siracusa si è rivolta per acquistare la version “full” dello Street Control. Poco più di 4mila euro per un anno di servizio. Obiettivo dichiarato: eliminare il fenomeno dilagante della sosta selvaggia. Solo i 27 ausiliari non sono più sufficienti.
In questi giorni viene completata la formazione del personale addetto, per il corretto uso del tecnologico sistema. Poco tempo ancora e Street Control inizierà a lavorare sulle strade del capoluogo.