Siracusa. Sparatoria a salve in piazza Pancali, denunciati i due protagonisti. La vittima accusata di favoreggiamento
Procurato allarme e minacce aggravate. E’ l’accusa con cui la Squadra Mobile di Siracusa ha denunciato il 34enne protagonista, il 23 giugno scorso, di una “finta” sparatoria in piazza Pancali. Denunciato, invece, per favoreggiamento l’uomo contro cui il giovane si è scagliato, puntandogli contro una pistola giocattolo, tipo revolver, priva del tappo rosso, rinvenuta dagli uomini agli ordini del dirigente, Tito Cicero. Per ragioni che non sono ancora state chiarite, il giovane e il 47enne avrebbero iniziato a litigare, arrivando allo scontro fisico. Come spesso accade in casi come questo, qualcuno è intervenuto per sedare gli animi, separando i due. Il giovane,però, non ha ritenuto chiusa la vicenda. Sarebbe tornato poco dopo in piazza Pancali insieme ad un complice, a bordo di uno scooter. Una volta raggiunto il rivale, avrebbe estratto la finta arma ed esploso alcuni colpi a salve contro l’uomo, allontanandosi, subito dopo, e continuando a minacciarlo. Sentito dagli uomini della Mobile, l’uomo contro cui il giovane aveva puntato la pistola giocattolo avrebbe negato di essere una delle persone coinvolte nell’episodio. Ad ammettere tutto, però, è stato il 34enne. Per questo il suo avversario è stato denunciato per favoreggiamento personale.