Siracusa. ” I pallini dei cacciatori in veranda”, protesta nelle zone balneari
Sabato di tensioni quello di ieri nelle zone esterne al centro urbano, soprattutto nelle contrade marine. Numerose le segnalazioni da parte di residenti che si sono visti “piovere” in casa piombini sparati da cacciatori impegnati nell’attività venatoria. Un motivo di preoccupazione per i cittadini che hanno segnalato numerosi episodi alle forze dell’ordine e alle guardie venatorie. In alcuni casi, le forze dell’ordine sarebbero, in effetti, intervenute. Il loro arrivo, tuttavia, stando ad alcune testimonianze, avrebbe fatto allontanare velocemente i cacciatori che non stavano rispettando le distanze di sicurezza imposte dalla legge. Già dalle prime ore del mattino, dunque, spari, forti, ravvicinati, a Fontane Bianche, nei pressi della linea ferrata di Cassibile, come in contrada Carrozzieri, all’Isola. Questi alcuni dei luoghi segnalati nel corso della giornata. “Non possiamo nemmeno uscire di casa- la protesta di un residente- Ovviamente abbiamo il terrore di essere colpiti per errore, visto che vediamo cacciatori a 50 metri dalla nostra villetta”. Racconto più o meno analogo da parte di una residente di Fontane Bianche “Ho chiamato la polizia provinciale ieri- racconta- arriveranno oggi. Addirittura qualcuno mi ha minacciato di denunciarmi per procurato allarme tra le forze dell’ordine, anzichè tutelarmi”. Altre spiegazioni parlano di ipotesi differenti: “I pallini in caduta erano forse sparati in cielo, magari a distanza legale dall’abitazione”.