Siracusa. Spesa farmaceutica: l'Asp centra l'obiettivo di razionalizzazione dei costi. Risparmio di 4,5 milioni
L’Asp di Siracusa ha conseguito nel 2013 un risparmio di 4.612.079 euro nella spesa complessiva farmaceutica rispetto al 2012, con una percentuale di riduzione del 6,64 %, superando di gran lunga l’obiettivo di 3.869.372 assegnato dall’Assessorato regionale alla Salute.
“Un importante risultato”, sottolinea soddisfatto il commissario straordinario Asp, Mario Zappia. “Frutto di una serie di iniziative che abbiamo studiato proprio per un razionale utilizzo dei farmaci, considerato che il Servizio sanitario nazionale rimborsa solo i farmaci prescritti in maniera appropriata”. Zappia cita ad esempio il monitoraggio e la tracciabilità delle prescrizioni, la centralizzazione degli acquisti, il miglioramento della qualità dei flussi, l’erogazione del primo ciclo terapeutico, il monitoraggio e la verifica dei piani terapeutici e dei consumi farmaceutici ospedalieri e territoriali insieme alla verifica sulle anomalie prescrittive. “Sono stati passati al vaglio farmaci usati nel diabete, antipertensivi, farmaci per le ipercolesterolemie, antibatterici ad uso sistemico, farmaci per il trattamento delle malattie delle ossa, dei disturbi ostruttivi delle vie respiratorie, gastroprotettori. Attraverso i Distretti sanitari si è proceduto nei casi rilevati, per le sette categorie di farmaci individuate, alle contestazioni di addebito nei confronti dei medici prescrittori per le confezioni prescritte in maniera inappropriata, e al recupero delle somme laddove le controdeduzioni sono state ritenute insoddisfacenti”.
La riduzione della spesa nel 2013 ha interessato non soltanto le sette categorie di farmaci previste dal decreto ma l’intera spesa farmaceutica convenzionata.