Siracusa. Stefania Salvo sulla fiscalità in Consiglio: "Non può essere archiviato come un incidente di percorso"
Il consigliere Stefania Salvo interviene sulle ultime vicende legate alla fiscalità, con il Consiglio costretto a votare una pregiudiziale di non trattabilità dei provvedimenti perché carenti di un parere obbligatorio. “E tutto ciò – dice – non può essere archiviato come un semplice incidente di percorso”. Il consigliere comunale, come dichiarato in aula, invita il sindaco Garozzo a un’assunzione di responsabilità “perché faccia chiarezza – dice Salvo – su quanto avvenuto e prenda i provvedimenti di sua competenza nei confronti di chi ha messo il Consiglio in questa situazione di enorme imbarazzo”. Salvo non ha dubbi: “Non deve passare l’idea di un Consiglio in cui una parte dei consiglieri vuole aggravare le tasse e un’altra che vuole salvare la città impedendo l’aumento delle tasse. Nei giorni precedenti al Consiglio, diversi di noi avevano lavorato per trovare una soluzione che, mitigando la portata della proposta così come formulata dalla Giunta – continua il consigliere comunale – avrebbe consentito l’approvazione di aliquote meno gravose per il cittadino senza intaccare al contempo le entrate programmate e necessarie ad assicurare i servizi comunali. Lavoro vanificato che oggi ci fa apparire agli occhi della città come amministratori dapprima voraci e poi incapaci. Le colpe degli uffici non possono ricadere sul Consiglio e sui singoli consiglieri – conclude Salvo – chiedo pertanto che i prossimi strumenti di fiscalità, da approvare entro settembre, possano essere trasmessi al Consiglio per tempo, per permetterci di studiare eventuali correttivi, anche alternativi, nell’interesse della città”.