Siracusa. Stop al servizio Asacom nella scuole superiori
Dal primo febbraio stop al servizio Asacom nelle scuole superiori della provincia. Lo annuncerebbe una lettera del settore Cultura del Libero Consorzio Comunale, che ha convocato un incontro per il 30 gennaio prossimo. La decisione sarebbe, tuttavia, già assunta. Motivo di rammarico per l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, secondo cui “le risorse ci sono e si potrebbe tranquillamente procedere per dodicesimi”. “E’ un fatto gravissimo- tuona Vinciullo- Parliamo di un servizio dovuto ai ragazzi diversamente abili, che viene invece interrotto, creando gravissimi disagi alle famiglie. Con la nuova legge, da me voluta, mentre le funzioni sono rimaste in capo alle ex Province, il pagamento delle spettanze è in capo alla Regione. Nella Finanziaria 2017, di cui sono stato il relatore e Presidente della Commissione che l’ha esaminata e approvata, è stato inserito un mio emendamento che stanziava 19.150.000 euro per l’ASACOM .
L’anno scorso ci sono stati problemi: l’assistenza è iniziata in ritardo e, al solito, non sono stati pagati gli operatori perché sono sorte delle difficoltà gravi tra Regione ed ex Province sull’elargizione delle risorse, cioè ci sono i soldi e non li sanno né distribuire, né assegnare. L’8 gennaio 2019 è stato emanato un Decreto dirigenziale con il quale si stanziano 1.913.693,48 euro per assicurare il servizio a gennaio.Nello stesso tempo, si prende atto che le somme stanziate dal vecchio Parlamento erano superiori a quelle necessarie. Oggi-continua Vinciullo- abbiamo questa ulteriore dimostrazione dell’inefficienza di questo Governo e della sua assoluta incapacità di rispondere ai problemi del territorio”