Siracusa. Strade come gruviera, col maltempo si sono moltiplicate le buche
Il febbraio più piovoso degli ultimi anni (ma anche gennaio non è stato male, ndr) ha lasciato in eredità diretta un patrimonio di buche lungo le strade del capoluogo. Il campionario è vario, dalle piccole alle grandi finendo con le cosiddette voragini. La pioggia ha aggravato quello che in alcune zone era già un problema. Ma adesso, da nord a sud, si moltiplicano le segnalazioni: viale dei Comuni, via Lazio, via Servi di Maria, via Unità d’Italia, via Algeri, via Columba, via don Luigi Sturzo, via Calcutta, via Elorina, via Columba e il tracciato di “guerra” di viale Regina Margherita.
Il centralino dei vigili urbani è stato intasato dalle chiamate. Non solo segnalazioni e richieste di intervento del settore manutenzione, ma anche accertamento di danni a cerchioni e ruote. Perchè se viene provato nell’immediato il rapporto diretto causa-effetto buca e danno, a rifonderlo e risarcirlo è il Comune.
Qualche intervento di rattoppo, ad onor del vero, è stato già effettuato. Ma molto rimane da sistemare per far si che le strade siracusane possano tornare presentabili e prima ancora sicure.
Il consigliere comunale di Sicilia Democratica, Salvo Sorbello, ha rivolto un’interrogazione all’amministrazione con la quale chiede interventi tempestivi perchè i ritardi potrebbero avere “pesanti conseguenze economiche per le casse comunali, che dovranno risarcire i danni provocati dalle buche non riparate con tempestività e a regola d’arte”.