Siracusa. Studenti in piazza e l’assessore regionale all’Urban Center: lo strano Friday for Future
Anche a Siracusa domani in corteo per l’ambiente: studenti e non solo in piazza per il 3° global Strike for Future con Fridays For Future, movimento nato per dar forza alle mobilitazioni di Greta Thunberg.
Alle 9.30 partenza da corso Umberto verso largo Aretusa, passando per la Marina. Hanno aderito e parteciperanno alla manifestazione Arci Siracusa, Legambiente Siracusa, Siracusa forum, Arciragazzi Siracusa 2.0, Comitato Stop Veleni, CAS Comitato Attivisti Siracusani, Amnesty Gruppo Siracusa, Lo Scrigno Di Aretusa, Cgil, Cisl, Movimento Aretuseo “Per il Lavoro, la Sicurezza e le Bonifiche”, Siracusa Ribelle e Greenpeace. In ordine sparso, presenti anche le scuole superiori del capoluogo con rappresentanza dalla provincia.
Il ministro dell’Istruzione ha concesso la giustificazione dell’assenza con una circolare diffusa nei giorni scorso.
Ma mentre in tutta la Sicilia, ed a Siracusa, gli studenti scendo in piazza, l’assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla, sarà proprio a Siracusa per l’inaugurazione dell’anno scolastico. “Chiuso in un’inaugurazione falsa e inconcludente”, attaccano le principali organizzazioni studentesche. “Pretendiamo una vera presa di posizione, che vengano bloccati tutti i percorsi di alternanza con multinazionali e aziende che inquinano, vogliamo momenti di confronto reali nelle scuole che mettano noi studenti al centro”. E poi ancora, tra le rivendicazioni, “trasporti pubblici gratuiti, efficienti ed ecosostenibile per eliminare l’inquinamento garantendo a tutti il diritto a muoversi e andare a scuola”.